The thoughts of Emerlist Davjack

The Nice, 1968
dall’album The thoughts of Emerlist Davjack


Fin dall’inizio questa canzone sprizza un’allegria fiabesca e un’atmosfera di tempi andati, che trasmettono da una parte tenerezza e dall’altra sensazioni datate, di un tempo ormai passato.

All’epoca i musicisti erano poco più che ventenni, ma già si voltavano verso il passato con il forte desiderio di tornare indietro (I’m going back, I’m going back) per “diventare giovani”.

Una esigenza molto umana, ben rappresentata dall’ingenuità del testo e dalla melodia gioiosa.

Loro affermano che si tratta dei pensieri di tale Emerlist Davjack; ma chi è questo tizio che vuole essere sempre più giovane? Nessuno, perché si tratta di uno pseudonimo dietro il quale si nascono i quattro componenti del gruppo inglese The Nice: Keith Emerson, David O’List, Brian Davison, Lee Jackson.

Il primo della lista è anche il più famoso, il grande tastierista che negli anni Settanta costituirà un celebre terzetto con Lake e Palmer.

Anche con loro guardando al passato, ma non tanto per inseguire l’eterna gioventù quanto per dialogare con i grandi autori di musica classica e sdoganarli nel mondo rock.

Testo

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