Bird on the wire

Leonard Cohen, 1969
dall’album Songs from a room


La poesia in musica introduce una modalità peculiare di accesso alla canzone: invece che lo stile, la melodia, le idee musicali, il messaggio arriva al cuore attraverso le parole e un opportuno arrangiamento.

Per appassionarsi alla produzione di Leonard Cohen occorre quindi una concentrazione che aiuta a sintonizzarsi con l’animo del poeta; altrimenti ci si perde nella noia.

L’ispirazione arrivò in un’isola greca, dove c’era un uccellino su un filo telefonico. Da questa immagine partì una riflessione sulla libertà, che riguarda il genere umano.

Nella metafora dell’uccello appoggiato ad un cavo, si rappresenta l’appoggio per poter lanciarsi in qualunque ambiente, in una prospettiva senza limiti.

Sono in relazione due realtà opposte: l’estrema limitatezza di un filo isolato nello spazio e una prospettiva senza fine, resa infinita dalla dotazione di ali.

Si avverte la concezione assoluta della libertà, che non presenta limiti ed è pronta di prendere il volo per qualunque meta.

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