This must be the place (Naive melody)

Talking Heads 1983
dall’album Speaking in tongues


Una melodia naïf che ci culla con leggerezza accompagnandoci in una narrazione tutt’altro che disimpegnata.

I Talking Heads rappresentano una new wave di avanguardia sul piano musicale, mentre con i testi si rifugiano spesso nel nonsense e nella ricerca di un linguaggio musicale, con le parole asservite cioè a ritmi e melodie.

In questo caso invece affrontano il tema di sempre, che da buon intellettuale David Byrne cerca spesso di evitare; ma parlare di amore alla fine è inevitabile anche per loro.

Anzi, l’approccio è serio: si parla dell’approdo di una vita, della ricerca del luogo (la casa) da condividere con il proprio amore e l’affermazione conclusiva sembra promettente: “this must be the place”.

La canzone dà proprio l’idea di un itinerario, di una persona in cammino con una melodia in testa, che riflette il contesto sentimentale in cui è immerso.

Il suono sfuma sul finale, e non poteva essere altrimenti, proprio per sottolineare il concetto che “la vita continua”.

Testo

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