It don’t mean a thing

Duke Ellington, 1943
Joe Jackson, 2012
dall’album The Duke
L’arrangiamento è un modo di vedere le cose, di organizzare il flusso sonoro secondo il proprio stile e i propri gusti.

L’approccio di Joe Jackson al maestro Duke Ellington è allo stesso tempo devoto (l’intero disco è dedicato a The Duke) e innovativo.

Lo si capisce sin dall’inizio, brioso e frizzante come uno spumantino nostrano. Questo “effetto bollicine” si espande in tutto il brano, con una fragranza contagiosa che ci fa sentire contemporaneo uno standard jazz di settant’anni fa.

Si percepisce un profondo amore per la musica, e per l’opera di Ellington in particolare, nel rispetto di un concetto base, che è il “messaggio filosofico” di tutta la canzone, il segreto perché una musica possa arrivare al cuore senza scivolare via nell’indifferenza: “Non significa nulla se non ha quello swing”.

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