Molly Malone

seconda metà XIX secolo? – The Dubliners

La musica celtica rappresenta l’apice dell’ampissimo e variegato panorama folk, per quantità e qualità di artisti e di produzione musicale, che ha ispirato altri generi, a cominciare dal country americano. Tra i numerosissimi brani tradizionali, considerati in patria come prezioso patrimonio culturale, scegliamo il brano che viene considerato l’inno di Dublino, spesso e volentieri cantato in coro nei pub, impugnando una Guinness. È la storia di una pescivendola che passava nei vicoli con il suo carretto, gridando «vongole e cozze vive!» «Alive-a-live —oh». Una febbre se la portò via giovane, ma il suo spirito è ancora presente nel cuore dei dubliners. Che hanno piazzato una sua statua tra il Trinity College e Gratton Street, proprio nel cuore della città.

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