September morn

Neil Diamond, 1979
dall’album September morn


Un classico sentimentale, che suscita desiderio di imitazione.

Questa definizione di Neil Diamond nasce dalla lunga lista di cover realizzate su suoi brani, comprese quelle riprese da autori italiani. La patria del “bel canto” si è sentita sempre attratta dalle melodie tranquillizzanti di questo autore newyorchese, che ci accompagna in pregevoli momenti di quiete, per lo più serali, parlando per lo più di amore.

In questa canzone si accompagna a Gilbert Bécaud, che ha disegnato le linee musicali, mentre la calda voce di Neil invita a goderci una bella mattinata di settembre.

Gli innamorati vi arrivano dopo una notte trascorsa a ballare, recitando scene prese da qualche commedia romantica.

Il pianoforte è lo strumento adatto per accompagnare quelle parole sentimentali, mentre la classe dell’interprete fa pendere la bilancia più verso il gradevole che verso lo stucchevole.

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