In the air tonight

Phil Collins, 1981
dall’album Face Value


Questo brano rappresenta da una parte alcune novità musicali e dall’altra la descrizione di un eterno contesto umano.

Si tratta del primo brano personale del componente dei Genesis, che inaugura il suono del gated reverb, cioè un effetto elettronico che fa smorzare rapidamente il suono della batteria e che entrerà presto nella moda del suono anni Ottanta.

Il tono musicale riesce a fondere perfettamente l’eleganza del suono con la durezza delle parole, che descrivono brutalmente un desiderio di vendetta contro colei che lo ha tradito, cioè la moglie Andrea.

“La ferita non si vede / ma il dolore continua a crescere”, e la sofferenza sbocca nella frase dura ““se mi avessi detto che stavi affogando /non ti avrei comunque aiutato”.

Il miracolo artistico sta nel difficile equilibrio tra la durezza dei sentimenti e l’eleganza ipnotica dell’arrangiamento innovativo, che alla fine rende affascinante il dramma umano raccontato.

E chissà se l’umore di Phil Collins è poi migliorato dopo il grande successo ottenuto da una canzone che ha scalato tutte le classifiche, compresa quella italiana.

Testo

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