Sanremo 2021 – Zitti e buoni

Maneskin

Presentatore: Amadeus
Direzione artistica: Amadeus

Da molti anni si discute se il rock è morto, e la maggior parte delle opinioni è orientata verso una risposta positiva; nel frattempo lui va a vincere nel Festival di Sanremo, che non è mai stato sua terra di conquista.

Protagonisti dell’evento sono alcuni ragazzi romani che al grido di “Zitti e buoni” emanano energia, ritmo e grinta, che fa breccia nel cuore dell’ascoltatore italiano, probabilmente propenso ad “uscir fuori”, a scatenarsi ad alta voce, con atteggiamento spavaldo come quello di questi ragazzi.

Non proseguo in un’analisi psicologica del popolo italiano, arrivato ad un anno dal lockdown per la pandemia Covid, ma è un dato di fatto che questa canzone sia entrata in sintonia con molte persone, riuscendo a superare esponenti del mondo dei social e dei followers come Francesca Michielin e (soprattutto) Fedez, e anche il favorito della vigilia Ermal Meta.

La vittoria dei Maneskin lascia ben sperare per il futuro, anche se mi permetto un appunto: il loro look (tutti vestiti uguali da uno stilista) non ha niente a che vedere con la spontaneità dei rockers del secolo scorso e li fa sembrare dei prodotti più che dei protagonisti. La loro affermazione era stata decretata anche da questo blog (era successo anche l’anno scorso con Diodato), anche se inseriti al terzo posto dietro due cantanti che in realtà facevano parte delle Nuove Proposte. La scelta era stata fatta dopo un ascolto su Spotify, dove i partecipanti al Festival sono inseriti senza distinzioni.

La nostra canzone regina è quindi… Regina di Davide Shorty, ragazzo palermitano che sfodera un soul di gran classe arrivando secondo nella sua categoria.

La coppia di presentatori Amadeus e Fiorello conferma la sintonia interna, che ha sempre un gran valore, e non risente del fatto di doversi esibire di fronte a un teatro vuoto; sono molto esperti del mezzo televisivo ed abituati a rivolgersi ad un pubblico invisibile. In fin dei conti la chiusura dell’Ariston è stata subita essenzialmente dalla città di Sanremo e dai suoi abituali frequentatori.

Regina – Davide Shorty

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