Birdland

Weather Report, 1977
dall’album Heavy Weather
Jazz atipico: solare, spumeggiante, trionfale, cantabile. E infatti fu cantato, magistralmente, dai Manhattan Transfer nella loro rilettura in chiave vocalese.

Sembra di risentire lo spirito delle grandi band degli anni ’40-’50: allora c’era lo swing, adesso lo stile è evoluto anche grazie a una nuova strumentazione. Ci sono le tastiere elettroniche, affidate al leader Joe Zawinul, e c’è il basso elettrico, che in mano a Jaco Pastorius diventa uno strumento nuovo, un’arma non convenzionale.

Un grande pezzo suonato da un grande gruppo, per un jazz innovativo che non dimentica il suo passato: Birdland è un famoso locale di New York dove si esibivano i più grandi jazzisti, e che è dedicato a “Bird”, ovverosia Charlie Parker.

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