Ain’t no mountain high enough

Ashford/Simpson 1966, Marvin Gaye 1967
dall’album United
Questa canzone trasmette euforia: per la brillantezza del mix rhythm and blues / soul, per la qualità dell’interpretazione di Marvin Gaye, qui in coppia con Tammi Terrell, e perché sentiamo cantare ciò che ciascuno vorrebbe sentirsi dire da una persona cara (“Non c’è una montagna abbastanza alta / Non c’è una valle abbastanza profonda / Non c’è un fiume abbastanza vasto / Da impedirmi di venire da te”).

L’amore mette le ali, evidentemente, ma questa potrebbe essere anche la storia di un’amicizia. In ogni caso, siamo di fronte ad una specie di inno delle relazioni umane, ed è appropriato che venga cantato in coppia.

Non sorprende infine il suo gran successo, che ha già attraversato qualche decennio con diverse interpretazioni e presenze sugli schermi cinematografici.

Testo

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.